Protagonista con i suoi progetti turistico-ambientali alla Bit di Milano.
Confermare per 21 anni consecutivi la Bandiera Arancione è già un obiettivo di prestigio per il territorio. Sventolare il vessillo simbolo della qualità turistico-ambientale, conferito dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni dell’entroterra italiano che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità, richiede un lavoro di squadra importante. Il Comune di Peccioli è riuscito, grazie al fondamentale coinvolgimento anche Belvedere Spa, a ottenere questi due risultati. Entrando in un “club” ristretto, visto che solo l’8% delle amministrazioni che fanno richiesta di assegnazione della bandiera vedono la loro domanda approvata (per il triennio 2024-2026 su 3.556 candidati solo 281 Comuni hanno ottenuto questo riconoscimento).
C’è di più, perché il 4 febbraio, nel corso della cerimonia ufficiale di conferimento delle Bandiere Arancioni a livello nazionale, avvenuta alla Borsa Internazionale del Turismo a Milano, Peccioli è stato citato, di fronte a 200 sindaci italiani, come esempio di lavoro innovativo per il quanto svolto dal Touring Club Italiano nel territorio pecciolese.
In particolare per la realizzazione del sistema di segnaletica turistica, culturale e naturalistica e per il progetto del Peccioli Working Village, una settimana in cui professionisti del turismo hanno soggiornato a Peccioli, lavorando e trasferendo competenze al territorio.
Tutti elementi che, nel corso della sua presentazione alla Bit di Milano, Isabella Andrighetti, responsabile dell’area certificazioni e programmi territoriali del Touring Club Italiano, ha spiegato alla platea in maniera dettagliata. Aggiungendo elementi di valore che riguardano Peccioli e le altre Bandiere Arancioni.
Alcuni esempi? Il 74% dei Comuni analizzati ha totalizzato nell’ambito della sostenibilità ambientale un punteggio migliore rispetto alla precedente analisi. E ha migliorato anche la sua accoglienza diffusa, potenziando il sistema ricettivo e ristorativo sia in termini quantitativi e qualitativi.
Elementi di pregio che permetteranno fino al 2026 di poter utilizzare questo “marchio” di qualità che si lega, in questo periodo, alla corsa che la comunità pecciolese ha iniziato, in un contesto diverso ma altrettanto ambizioso, verso il titolo di “Borgo dei Borghi 2024”. Votazioni che saranno aperte dal 25 febbraio al 17 marzo direttamente sul sito di Rai Play, con una community whatsapp che sosterrà proprio il voto via web che, in pochi giorni, ha già superato i 500 iscritti. Qui il link per accedere, votare Peccioli e far vincere la Toscana:
https://chat.whatsapp.com/KejgSWIuW8dJLYolq9d2zA Fonte: Comune di Peccioli