Pisa. Più trasporto pubblico in città e nei comuni dell’area, con questo titolo Autotrasporti Toscana comunica il nuovo servizio che dal giorno 8 gennaio prenderà corpo.
Autolinee Toscane informa che, in ottemperanza a quanto stabilito da Regione, Provincia di Pisa e Amministrazioni comunali, dall’8 gennaio 2024 nel bacino di Pisa il Trasporto Pubblico Locale su gomma cambia forma e sostanza, diventando più accessibile e più ricco di servizi bus.
Per quanto riguarda la forma, a Pisa, vanno in pensione i vecchi nomi della LAM e i loro colori (Rossa e Verde) e prendono il loro posto numeri (1 e 3) e il segno +. Cioè verranno utilizzati da “at” simboli universali che non hanno bisogno di alcuna traduzione e che sono facilmente utilizzabili al di là della lingua parlata e/o scritta. I numeri infatti sono riconoscibili e comprensibili da tutti, di più facile lettura per chi è affetto da disabilità cognitiva e da chi ha problemi nell’orientarsi in base ai colori (secondo i dati dell’Unione Europea, sono circa il 10% i maschi adulti affetti da daltonismo). I numeri sono un codice condiviso internazionale, utile per i tanti cittadini stranieri che sempre di più scelgono PISA come meta turistica, ma anche per chi è appena arrivato e sceglie la città grazie alla sua profonda vocazione multiculturale. Un modo quindi per avvicinare i servizi della città, in questo caso i servizi di mobilità pubblica collettiva, al crescente numero di visitatori stranieri presenti a PISA.
Quindi a PISA le Linee attualmente identificate con lettere e/o colori diventano numeri a partire dal prossimo 8 gennaio 2024, inoltre, cambiano nome anche altre linee: la ex Navetta E diventa Linea 11; la ex linea 80 diventa Linea 18; la ex linea 875 diventa Linea 85.
A fianco di ciò, poi c’è un rafforzamento di tutto il servizio di TPL attraverso un ridisegno delle Linee.
Vediamo i cambiamenti (che sono sempre consultabili su at-bus.it/pisa):
Per il bacino di Pisa ed in particolare per la rete urbana di Pisa si avrà l’attivazione da lunedì 8 gennaio 2024 del nuovo servizio.
In particolare, per la rete urbana di Pisa area vasta (circa 4.860.000 km/anno rete forte e circa 691.000 km/anno rete debole) si distinguono le due competenze amministrative seguenti.
Competenza del Comune di Pisa. Vengono rimodulate tutte le linee urbane rendendole più puntuali per attenuare le perturbazioni da traffico veicolare. In particolare, per le linee 2, 3+ (ex Lam verde), 4, 13. Vengono intensificate la linea 5, 14 e 11 (ex navetta E). Viene raddoppiato il livello di servizio della linea 6. La linea 3+ viene prolungata al CNR e dipartimento di Chimica in via Moruzzi. Tutte le corse della linea 16 vengono prolungate a Montacchiello e transiteranno dall’ASL di via Cocchi. Vengono istituite le nuove linee 25 dei Lungarni (attivata da aprile a ottobre) e 26 di collegamento tra il Centro e San Rossore nei giorni del sabato e della domenica tutto l’anno. L’attuale Lam Rossa viene ricodificata come 1+. Viene istituito il collegamento per il Dipartimento di Veterinaria. Viene intensificata la linea 20 di collegamento tra il litorale e il centro di Pisa nei giorni di sabato e domenica estivi nella fascia serale.
Vi sono poi le linee di competenza della Provincia di Pisa (sempre nell’ambito dell’urbano di Pisa Area Vasta), con importanti novità. Pisa e tutti i Comuni attorno al Capoluogo e quindi Vecchiano, San Giuliano Terme, Calci, Vicopisano e Cascina faranno parte di una unica e unitaria Area Vasta Urbana nelle tratte di collegamento reciproco e verso/da il Capoluogo provinciale. Inoltre, le linee di collegamento dei comuni della Cintura (Vecchiano, San Giuliano Terme, Calci, Vicopisano e Cascina) verso il capoluogo saranno potenziate e, oltre a garantire tutti i consueti collegamenti con le scuole di Pisa, presenteranno un servizio anche nelle ore di morbida. Particolare riferimento alla linea 190 di collegamento tra Pisa e Cascina che assumerà frequenza 15 minuti per tutto il giorno feriale.
Per quanto riguarda la rete extraurbana (circa 2.770.000 km/anno rete forte e circa 1.530.000 km/anno rete debole), che interessa la Provincia, dall’8 gennaio 2024 “at” continuerà a svolgere l’intero servizio, sia quello relativo al lotto unico o strutturale che quello relativo ai futuri lotti deboli, dato che l’amministrazione provinciale di Pisa non ha ancora svolto la gara relativa ai cosiddetti lotti deboli come previsto dalla gara di servizio del TPL (la gara doveva partire al 1 novembre 2023). In pratica, rispetto all’attuale livello di servizio, non vengono alterati i livelli di servizio per le varie relazioni extraurbane, anche se è stata effettuata una rivisitazione delle percorrenze che potrà portare a lievi variazioni degli orari al pubblico. Continueranno ad essere garantiti tutti i servizi con funzionalità sia per la domanda studentesca che pendolare. Saranno evitate dannose rotture di carico che si sarebbero verificate con vettori distinti da “at” che avessero esercito i servizi deboli. In questo contesto si inseriscono l’urbano di Volterra (circa 60.000 km/anno) che non ha modifiche rispetto all’attuale esercizio; e il nuovo urbano di San Miniato (circa 91.000 km/anno) integrato nella rete extraurbana dell’area Valdarno.
Infine, il servizio urbano di Pontedera (circa 360.000 km/anno) è in fase di sostanziale rimodulazione in accordo con la Unione Comuni Valdera e il Comune di Pontedera ma avrà una tempistica di attivazione successiva all’8 gennaio 2024.
Autolinee Toscane al fine di raggiungere il maggior numero di persone e di informarle sui cambiamenti dei servizi di TPL che partiranno lunedì 8 gennaio 2024 sta attuando, in accordo con la Regione Toscana e le istituzioni locali, una vasta e capillare campagna di comunicazione.
Oltre, ovviamente, alla pagina dedicata sul proprio sito (ww.at-bus.it/pisa), all’utilizzo dei propri canali social, e ai tradizionali canali di comunicazione (giornali, siti di informazione, radio e tv) “at” ha avviato anche una comunicazione diretta, individuale e mirata che si rivolge singolarmente ai propri utenti.
In pratica tutti coloro che hanno un abbonamento del TPL a Pisa o nella provincia di Pisa o ad una tratta comunque interessata ai cambiamenti che ci saranno nel territorio di Pisa dall’8 gennaio 2024, stanno ricevendo in queste ore una mail dedicata in cui gli vengono spiegati tutti i cambiamenti e le modifiche e i link a cui poter scaricare tutto il materiale informativo utile. A Pisa verranno raggiunte con queste mail personalizzate circa 4.200 persone.
Oltre a ciò, ovviamente, ogni persona potrà contattare il call-center di “at” (800 14 24 24 dalle ore 6 alle ore 24 sette giorni su sette) dove troverà una voce che la guiderà passo passo attraverso i tasti numerici del telefono alle informazioni relative alla propria Linea e-o corsa di bus. In più alle principali fermate “at” metterà a disposizione delle persone che hanno bisogno di indicazioni personale dedicato e appositamente formato (in accordo con azienda Holacheck). Stessa attenzione all’utenza sarà predisposta anche dal personale “at” presso le biglietterie e gli info point.
Contando poi sull’aiuto delle istituzioni, “at” ha anche inviato un kit informativo a tutte le amministrazioni del bacino di Pisa, scuole e asl comprese.
Le persone, naturalmente, troveranno le informazioni sui cambiamenti anche su appositi manifesti alle fermate e a bordo dei bus sui pendini che contengono un QR-code che rimanda alla pagina web. Inoltre, è stato predisposto bus pellicolato con la grafica della campagna che circolerà sul territorio di Pisa.
La grafica della campagna e dei materiali di comunicazione è stata pensata per il bacino di Pisa e ne rappresenta gli elementi identitari, le icone, i luoghi che il trasporto pubblico attraversa e che caratterizzano questo territorio, per comunicare vicinanza agli utenti e alla comunità.
Per ogni ulteriore informazione Autolinee Toscane invita gli utenti a consultare il sito www.at-bus.it, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le informazioni pubblicate sui canali social di Autolinee Toscane: Twitter: @AT_Informa; Facebook: Autolinee Toscane. FONTE: AUTOLINEE TOSCANE