PONTEDERA. Il presidente Confesercenti Valdera Nord, Luca Sardelli, ha rilasciato un’intervista in esclusiva a VTrend.it sulla ripresa dopo il lockdown.
“Il bilancio che possiamo tracciare – spiega Luca Sardelli – è in chiaro scuro perché le uniche attività che sono riusciti a riprendere la forza che avevano prima della chiusura sono esclusivamente quelle rivolte al divertimento e ai giovani. I ragazzi, infatti, seppur siano quella fascia con meno possibilità di spesa, i soldi per una bevuta o un pacchetto di sigarette li trovano sempre”.
“Ripresa molto negativa, invece per tutti quei locali che facevano i pranzi di lavoro, ovvero quelli che offrono una ristorazione veloce per il giorno – continua il presidente di Confesercenti -. Lo smart working e l’abitudine di prepararsi a casa qualcosa da mangiare ha messo in difficoltà queste attività. In generale tutto il settore della ristorazione, soprattutto quella medio-alta.”
A resistere sono le pizzerie. “Molto bene sta andando la ripresa per le pizzerie di nicchia (più elaborate). Ma anche la grande distribuzione che ha sempre lavorato come i negozi di alimentari ed in maniera minore anche le imprese dell’edilizia e della meccanica.
Molto male la situazione nel settore dell’abbigliamento. Una tragedia, siamo arrivati a ridosso, con la stagione già iniziata saltando completamente la primavera. I negozianti si sono ritrovati così con moltissima merce invenduta e dovranno svenderla per toglierla di negozio”.
Per quanto riguarda l’estivo. Conclude Sardelli: “Fino ai primi di agosto non partiremo con i saldi, quindi le notti sotto le stelle di luglio saranno senza saldi.”
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