La psichiatria pisana sarà rappresentata al tavolo ministeriale sulla salute mentale dal dottor Davide Ribechini.
Il dottor Davide Ribechini, collaboratore della dottoressa Barbara Capovani, uccisa il 21 aprile scorso davanti al reparto di psichiatria, è stato invitato a partecipare al tavolo tecnico per la salute mentale, nello specifico al gruppo di lavoro sulla “salute mentale in carcere e REMS”, istituito dal Ministero della Salute il 27 aprile con decreto ministeriale.
Il dottor Ribechini, si occupa di psichiatria forense, si è laureato a Pisa e nel 2003 si è specializzato in psichiatria, dopo un primo incarico nelle Marche e in seguito nel dipartimento di salute mentale di Arezzo, Siena e Prato, dal 2015 lavora nell’SPDC di Pisa dove è referente dei percorsi terapeutici per pazienti autori di reato ricoverati in psichiatria.
“Sono particolarmente soddisfatto di partecipare al tavolo di lavoro istituito dal ministero, perché ritengo che sia un’occasione importante per la psichiatria in generale“. Sottolinea il medico. “Proprio nei giorni in cui è stata assalita mortalmente, Barbara stava lavorando per realizzare un convegno sull’imputabilità del malato mentale, un argomento importante. Infatti, spesso i reparti psichiatrici vengono scambiati per luoghi di detenzione dove sono inviati soggetti che soffrono di disturbi della personalità ma che non sono psichiatrici“.
Fonte: USL Toscana nord ovest