20 C
Pisa
mercoledì 22 Maggio 2024

Cuore a destra, bimba di 6 anni operata e salvata in Toscana

13:05

Intervento risolutivo all’Ospedale del cuore della Fondazione Monasterio a Massa (Massa Carrara) per una bambina di 6 anni affetta da una grave cardiopatia congenita.

Aimisei e Alia sono due gemelline: nate insieme, ma con un cuoricino diversissimo. Il cuore di Aimisei batte a destra e aveva una gravissima cardiopatia. Dopo due interventi palliativi, Aimisei ha incontrato il dottor Vitali Pak e la Squadra del Cuore di Monasterio.ha scritto il Presidente della Regione Toscana Eugenio GianiCon un intervento straordinario e definitivo, i medici hanno  salvato la piccola e Aimisei è tornata alla coccole e ai giochi con la gemellina Alia. Grati e orgogliosi dei nostri medici e della nostra Fondazione Monasterio“.

Ci sono obiettivi straordinari e sfide enormi. E l’intervento al cuore della piccola Aimisei è stata una di quelle sfide. Vinta dalla Squadra dell’Ospedale del Cuore, dalla competenza e dall’impegno di ciascuno, ma anche dalla capacità di fare gruppo e condividere. Un intervento straordinario e uno straordinario lavoro di rianimazione e cura post operatoria hanno regalato ad Aimisei – e con lei alla sua famiglia – la possibilità di proiettare ancora lo sguardo verso il futuro.   Quando arriva a Massa la piccola, 6 anni, ha già subìto, all’estero, due interventi palliativi che non hanno consentito la correzione della patologia. Aimisei ha una gemellina, Alia:  nate insieme, ma con storie, e cuori, diversi. Il cuoricino di Aimisei ha, infatti, un doppio “difetto” congenito: batte a destra e presenta una conformazione anatomica tale da determinare una circolazione sanguigna diversa da quella “normale”. La piccola  è affetta da una trasposizione congenitamente corretta che consiste in una doppia inversione atrio-ventricolare e ventricolo-arteriosa. Una particolare anatomia del cuore che “impone” al corpo una correzione fisiologica dei flussi sanguigni. Nel 2017, a Berlino i cardiochirurghi intervengono una prima volta sul cuore di Aimisei con una riparazione della valvola atrio-ventricolare, ma l’operazione non è una risposta definitiva, come non lo è il secondo intervento, eseguito l’anno successivo, per una insufficienza della valvola tricuspide. La bambina arriva all’Ospedale del Cuore: a Massa un intervento correttivo definitivo su un’altra piccola paziente con il cuore a destra associato con la doppia discordanza cardiaca è già stato eseguito con ottimi risultati. Viene organizzato un consulto multidisciplinare: cardiologi, cardiochirurghi, pediatri e anestesisti pediatrici studiano il cuore della bimba, valutano le possibilità di intervento. Nell’equipe multidisciplinare c’è anche Simona Celi, ingegnere meccanico, ricercatrice di bioingegneria e responsabile del BioCardioLab.  E’ lei, con il gruppo di ricercatori che la affianca, a creare, dopo un attento studio dei referti di diagnostica per immagini, il modello 3D del cuore di Aimisei.  E’ su quel modello che i clinici studiano anatomia e flussi sanguigni, definiscono le modalità di azione e decidono, insieme, di eseguire l’intervento definitivo.

“L’operazione è stata preceduta da un confronto collegiale. Abbiamo condiviso che fosse necessario un intervento correttivo di ‘Doppio-Switch’ con una procedura  definita ‘Senning-Jatene’. spiega Vitali Pak, Direttore Unità Operativa complessa Cardiochirurgia pediatrica e del Congenito Adulto – La procedura consiste in uno switch atriale in cui i flussi venosi atriali vengono ridirezionati verso i ventricoli di rispettiva competenza, e in uno switch arterioso in cui aorta e arteria polmonare vengono riconnessi ai ventricoli corretti“.

Un intervento delicatissimo quello di “ripristino” della corretta circolazione, reso ancor più impegnativo dalla collocazione del cuore a destra e dai due precedenti interventi a cuore aperto. Molti centri europei, in caso di cuore a destra associato a questo difetto cardiaco (doppia discordanza), scelgono, infatti,  soluzioni chirurgiche più semplici o palliative. Soluzioni che, però – spiega il dottor Pak – non garantiscono lo stesso risultato in termini di prognosi e qualità di vita. La Squadra di Monasterio valuta che all’Ospedale del Cuore ci siano competenze, garanzie di cura, assistenza e sicurezza per un intervento di doppio switch e correzione dei flussi circolatori. Intervento a cui la Società di Chirurgia Toracica, in una scala di complessità da 1 a  5, assegna il livello 5. Il 27 febbraio 2023 Aimisei viene operata. In sala c’è l’equipe chirurgica composta dal dottor Vitali Pak, che la guida, e dai dottori Duccio Federici e Vincenzo Poli. L’anestesista è la dottoressa Alessia Lenoci. Tecnici di anestesia sono Giuseppe Piazza e Mattia Buscema. ll tecnico della perfusione (per l’utilizzo dei macchinari di circolazione extra-corporea) è Michele Carlucci, infermieri strumentisti sono Gisberto Corbani, Davide Della Pina, Tonina Musetti, Chiara Iovalè.  Una  grande Squadra per un intervento che si protrae per 9 ore con un risultato straordinario: la circolazione corretta viene ripristinata.  Durante il decorso post-operatorio, ci sono momenti delicati: il ventricolo sinistro vede ridursi la capacità di contrarsi, ma l’attento e costante lavoro rianimatorio di supporto farmacologico, coordinato dalla dottoressa Elisa Barberi (responsabile della Terapia Intensiva Pediatrica) insieme con il direttore della Dipartimento Anestesia e Rianimazione, il dottor Paolo Del Sarto, consente di ripristinare la piena funzionalità del ventricolo. Dopo 20 giorni dall’intervento, Aimisei viene dimessa: sta bene, torna alla vita normale. Alle coccole dei genitori, ai giochi con la gemellina Alia.

“Siamo felici di aver accolto Aimisei   e ancor di più di avere donato a lei, ai suoi genitori e alla gemellina la  possibilità di guardare al  futuro con ottimismo. – commenta Marco Torre, Direttore Generale Monasterio – Il lavoro del dottor Vitali Pak e di tutta la Squadra dell’Ospedale del Cuore è la conferma, non solo di straordinarie competenze, ma anche della vocazione alla multidisciplinarietà e della capacità  di condividere percorsi e decisioni che contraddistingue tutto il personale di Monasterio“.

Fonte: Comunicato stampa Fondazione Monasterio

Ultime Notizie

Stella di David sulla porta di un docente a Firenze: Nardini condanna l’accaduto

L'assessora all'Università e alla ricerca della regione Toscana condanna quanto accaduto ieri ad un professore dell'Università di Firenze. Alessandra Nardini dichiara su un post Facebook:"Come...

Elezioni Ponsacco: Lega nega appoggio lista Civica D’Anniballe-Ferretti

Elena Meini (LEGA) nega di sostenere la lista Civica nelle elezioni amministrative a Ponsacco smentendo le denunce del Partito Democratico: botta e risposta tra...

Muore nota ex dipendente comunale nel Pisano

Calci in lutto, il Sindaco ricorda la donna scomparsa in un post Facebook. Muore un’ex dipendente del comune di Calci, da poco tempo andata in...

Toscana: Investe un lupo, muore l’animale e lo scooterista resta ferito

Uno scooter investe un lupo che passeggiava sulla strada: il guidatore è rimasto ferito mentre l'animale è subito deceduto. Nell'incidente avvenuto questa mattina alle...

Maltrattamenti familiari: distrugge elettrodomestici e parte del mobilio a San Miniato

I Carabinieri della Compagnia di San Miniato (PI) hanno eseguito un ordine di carcerazione dopo la denuncia di reiterati maltrattamenti in ambito familiare da...

Sabato 25 maggio premiazioni delle classi nella 26° edizione di EducAmbiente a Cascina

La XXVI edizione di EducAmbiente sta per giungere alla sua conclusione con la mostra espositiva dei lavori dei ragazzi di sabato 25 maggio, aperta...

News più lette negli ultimi 7 giorni

E’ morto Dj Franchino

Si è spenta per sempre la leggenda Franchino. E' morto a 71 anni Dj Franchino, pseudonimo di Francesco Principato. Lo annunciano la famiglia e gli...

Scontro frontale auto-moto a San Giuliano, muore 28enne

SAN GIULIANO TERME. Il tragico incidente stradale si è verificato nella notte tra sabato 18 e domenica 19 maggio. Un incidente stradale mortale si è...

Malore in strada a Pontedera: Andrea muore a 36 anni

Il malore fatale sul Ponte Napoleonico a Pontedera: rianimato, è morto in ospedale. PONTEDERA - Andrea Miotti, di 36 anni, è deceduto a causa di...

Presunto stupro in zona stazione a Pisa

PISA. L'allarme è scattato dopo che un passante l'ha ritrovata in lacrime in una delle strade vicine alla stazione e ha chiesto l'intervento del...

Muore nota ostetrica di Pisa 

PISA. Profondo cordoglio per la scomparsa di Polina Zlotnik, conosciuta e stimata ostetrica. Si è spenta ieri notte Polina Zlotnik, ostetrica di Pisa molto conosciuta e stimata...

Botte da orbi nei pressi della stazione a Pontedera

PONTEDERA. Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio nella zona della stazione.  Una lite violenta si è verificata nel tardo pomeriggio di domenica 19 maggio in...