TOSCANA. Un Piano Scuola per ripartire a settembre con le idee chiare. Gli addetti ci stanno lavorando e filtrano le prime bozze.
Facciamoci un’idea: classi divisi in gruppi, frequenza in aula in turni differenziati, a scuola anche il sabato quando non prevista e didattica a distanza alle superiori. Questo sono le prime linee guida circolate tra le varie agenzie stampa per la ripresa dell’attività scolastica a settembre.
L’attività didattica a distanza resterà, ma solo in misura marginale e solo per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, dove “le opportunità tecnologiche, l’età e le competenze degli studenti lo consentono” riporta AGI. L’offerta formativa per gli studenti sarà ampliata guardando a ciò che c’è nei territori. Enti locali, istituzioni pubbliche e private, realtà del terzo settore e scuole si impegnano a sottoscrivere specifici accordi per “favorire la messa a disposizione di altre strutture e spazi”, oltre le scuole, ad esempio “parchi, teatri, biblioteche, cinema, musei, al fine di potervi svolgere ulteriori attività didattiche o alternative a quelle tradizionali, comunque volte a finalità educative”.