Via ai lavori del nuovo villaggio scolastico di Peccioli: spazi per accogliere più di 400 studenti, sarà un polo culturale aperto a tutti i cittadini.
Peccioli avrà il suo nuovo villaggio scolastico e il 26 luglio 2023, alle 11.30, i lavori sono stati ufficialmente assegnati, in seguito alla determina del 26 giugno scorso firmata dal responsabile lavori pubblici Michele Bisecchi, alla ditta Monsud di Milano. Un investimento da 16,7 milioni di euro, dei quali poco meno di 7,8 saranno coperti con un finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) legato al piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica.
La nuova scuola di Peccioli sarà un edificio su un unico piano, ad eccezione della nuova palestra. Una palestra, così come la biblioteca e la mensa, che sarà messa al servizio anche di attività extrascolastiche. La scuola primaria avrà una capacità ricettiva complessiva di 250 bambini tra i 6 e gli 11 anni e avrà 2 laboratori tematici. La scuola secondaria, invece, potrà ospitare 150 bambini e 3 laboratori tematici per un totale di 400 alunni.
“Si tratta di una struttura scolastica molto particolare, totalmente immersa nel verde e al piano terreno, esclusa la palestra che è situata sopra l’ingresso ed è al primo piano – spiega il sindaco Renzo Macelloni -. Ha la potenzialità di possibili e futuri aumenti di volumetria nel caso dovessero rendersi necessari per inserire altri livelli di istruzione come la scuola dell’infanzia o altri laboratori. Abbiamo pensato questa scuola come accogliente e innovativa. Punteremo sul tempo pieno, partendo dalla convinzione che in un territorio come la Valdera sia importante avere due o tre plessi scolastici con offerte educative all’avanguardia e differenziate. E, per quando ci riguarda, noi una volta iniziati i lavori porremo massima attenzione a costruire accordi con realtà specializzate, d’intesa con la dirigenza scolastica, per fare diventare questa scuola un centro formativo di primo livello che punti sulla massima integrazione e innovazione tecnologica“.
La nuova scuola di Peccioli sarà anche un centro culturale destinato alla città. L’edificio scolastico, infatti, è stato progettato per essere usato da tutta la comunità, in tempi diversi vissuto da studenti, docenti e ragazzi come un grande polo culturale in grado di attivare attenzione, curiosità e scambio di conoscenze. La scuola, per questo, è organizzata con un piano terreno destinato a tutte le attività didattiche, collettive e complementari e delle opportunità di scambio culturale. Una biblioteca, un atrio/auditorium che può trasformarsi in un vero e proprio spazio teatrale grazie alla dotazione di un’ampia gradonata. Le vetrate degli spazi interni permetteranno di poter vedere tutte le attività che si svolgono all’interno degli spazi scolastici.
Qui c’è anche la mensa, con relativo locale di sporzionamento, accessibile direttamente dall’esterno e una zona destinata ad accogliere gli uffici amministrativi. Tutto questi spazi e queste attività si sviluppano al piano terreno e saranno accessibili alla comunità. Il primo piano, invece, sarà dedicato all’attività sportiva. Anche in questo caso uno spazio pensato per poter essere utilizzato anche autonomamente rispetto al funzionamento dell’edificio scolastico.
In particolare uno dei corpi centrali di tutto il nuovo edificio avrà accessi autonomi, indipendenti e dedicati. In questo modo l’ambiente scuola stesso diventa un polo culturale, viene calato nella comunità da cui gli alunni provengono, un legame con l’esterno fondamentale per la crescita nella comunità degli studenti. Un progetto che, ovviamente, avrà i più avanzati criteri di sostenibilità energetica ambientale. L’utilizzo dei materiali, l’uso accorto e congruo delle energie rinnovabili, lo studio dell’irraggiamento, della regolazione della luce e delle volumetrie sono tutti elementi che sono stati considerati come primari nella progettazione della nuova scuola.
Mandataria della progettazione è la Well Tech Engineering di Trento, il responsabile della progettazione l’architetto Calogero Baldo. Il gruppo di lavoro è composto dall’ingegner Filippo Lo Presti e dal geometra Domenico Girgenti. Il bim manager l’ingegner Filippo Lo Presti. I mandanti del progetto è lo Studio Sani, in particolare l’ingegner Luca Sani e lo speciali stadi impianti elettrici Simone Ieri. Per l’acustica l’ingegner Alessandro Moscatelli.
Fonte: Comune di Peccioli