E’ il quarto furto nel giro di due anni. Martina (30 anni) e Caterina (50 anni), socie titolari di CM Hair Spa, sono alle prese con l’ennesimo colpo ai danni del loro salone di parrucchieri in Piazza Bartolo da Sassoferrato a Pisa.
Esasperate, dopo aver contattato CNA Pisa quale associazione di categoria di riferimento, sono andate in Questura per presentare formale denuncia e, oggi, affrante fanno la conta dei danni.
“Non ci sentiamo sicure e questa zona da anni è presa di mira – racconta Martina -. Quattro furti dalla fine del 2021 ad oggi, un sacco di danni e un quartiere di Pisa troppo spesso oggetto di scorribande e ladri: i commercianti e i cittadini sono sgomenti”. Pochi giorni fa, infatti, le due socie hanno trovato la porta del loro salone – non lontano dal Liceo Scientifico Buonarroti – scassata e manomessa nonché il negozio a soqquadro: prodotti professionali per capelli, decoloranti, ossigenanti, shampoo e una manciata di spiccioli rimasti alla cassa.
“Un danno di oltre 1000 euro per quanto riguarda i prodotti, senza parlare dei 2mila euro spesi a causa dei danneggiamenti arrecati alla porta principale d’ingresso – incalza Martina -. 4 furti in due anni è veramente troppo, siamo esasperate. Negli ultimi 15 giorni lo stesso trattamento è stato riservato ad un bar e ad un centro estetico della zona e alcuni condomini, proprio due giorni fa, hanno trovato sfondata la porta del loro palazzo”.
Una situazione, a detta di Martina, ben nota ai cittadini e ai commercianti della zona. “I danni subìti e il loro costo non sono affatto minimi se pensiamo che la scorsa volta, oltre ai costosi prodotti professionali per capelli, hanno portato via anche il mio tablet privato. Per non parlare di intere confezioni di acquisti specifici per saloni di parrucchieri che sono assai costosi. Siamo provate e non ci sentiamo sicure in questa zona della città. Una situazione che abbiamo denunciato in Questura e che abbiamo personalmente fatto presente al sindaco di Pisa, Michele Conti, quando qualche settimana fa è venuto in Piazza per incontrare residenti ed esercenti”.
Massima solidarietà da CNA Pisa che ha subito contattato le due parrucchiere. “I nostri associati, specie in un periodo economico non semplice come quello attuale, fanno sforzi incredibili per tenere in piedi le loro attività. Subire furti, lavorare in condizioni non sicure e vivere con la paura, dopo 4 furti, che possa accadere di nuovo è fonte di sgomento e preoccupazione. E’ necessario che ci si faccia carico delle loro richieste e che si vadano a potenziare i controlli nelle zone cittadine che appaiono oggi maggiormente insicure”.
Fonte: Francesca Franceschi tramite welcomeitalia.it