Una fiera molto sentita e pronta a sbocciare di nuovo dopo gli anni caratterizzati dalla pandemia.
Un intenso mese di maggio sta per giungere a conclusione e si avvicina prepotentemente l’attesissima Fiera di Cascina, dedicata ai SS. Innocenzo e Fiorentino, che quest’anno si svolgerà martedì 30 maggio. Ovvero, come da tradizione cascinese, il primo martedì dopo l’ultimo lunedì di maggio. Una fiera molto sentita e pronta a sbocciare di nuovo dopo gli anni caratterizzati dalla pandemia. “Siamo soddisfatti che la Fiera torni a una dimensione simile a quella delle edizioni pre-Covid – ha detto il sindaco Michelangelo Betti –. L’appuntamento avrà comunque caratteristiche diverse rispetto al passato, con una sperimentazione che punta su un ampliamento degli spazi, per coniugare le esigenze di commercio fisso e ambulante. Il giudizio che vale sarà comunque quello dei cittadini e quindi la sperimentazione di quest’anno potrà essere confermata o meno, in base al gradimento che riceverà“.
La novità è che oltre a Corso Matteotti sarà interessata una parte della Tosco Romagnola, con i banchi dislocati tra l’intersezione del Corso con via Comaschi e via Nicolta. “Siamo felici di poter organizzare la Fiera quest’anno nella sua formazione completa – ha sottolineato Bice Del Giudice, assessora al commercio –, con la tradizionale e consueta tombola e con la partecipazione della Filarmonica Municipale Puccini. Abbiamo anche la novità del nuovo disegno della Fiera, frutto della lunga concertazione con le associazioni di categoria: una sperimentazione che potrebbe essere la base di partenza per ridisegnare la Fiera per il futuro. Abbiamo pensato a una soluzione che consenta una collaborazione tra gli ambulanti e le attività di somministrazione in sede fissa per cercare di trasformare il più possibile questa giornata in una festa della città e del commercio, con una indubbia valenza sociale e culturale“.
“La dislocazione di una parte dei banchi della fiera direttamente sulla Tosco Romagnola rappresenta un’interessante novità per questa edizione 2023 – ha aggiunto Alessio Giovarruscio, responsabile sindacale di Confcommercio Provincia di Pisa –. Un’edizione sperimentale che ci auguriamo possa trovare gradimento e approvazione da parte delle persone e dell’intera cittadinanza. Oltre alla tradizionale tombola, ci saranno attrazioni e momenti di animazione sparsi per tutto il centro storico. Come associazione abbiamo lavorato a un’efficace integrazione tra locali a posto fisso e banchi della fiera, nella convinzione del reciproco interesse a offrire un format più convincente e accattivante. Il nostro ringraziamento va all’assessore Bice del Giudice e agli uffici per il grande impegno profuso e la disponibilità all’ascolto“.
Marco Marinai, vice presidente Anva Confesercenti Pisa delegato al settore Fiere, ha espresso così la posizione della sua associazione. “La nostra posizione sulla Fiera è conosciuta e saremmo stati più favorevoli a un disegno diverso: proviamo queste novità e vediamo come andrà, se gli ambulanti saranno soddisfatti o meno. Ovviamente ci auspichiamo che vada tutto per il meglio, che la sperimentazione funzioni e che porti benefici sia per gli ambulanti che per i pubblici esercizi. Valuteremo come si svolgerà la fiera con l’augurio che funzioni tutto alla perfezione“.
Fonte: Comune di Cascina