Il Centro Servizi Soldani di Capannoli ha diplomato 23 Tecnici di Produzione Multimediale.
E’ giunto al termine il percorso IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) “MIDA – Multimedia Ideas for Development of Advertising” promosso, organizzato e gestito dal Centro Servizi Soldani s.r.l. di Capannoli (PI), agenzia formativa accreditata, interamente finanziato dalla Regione Toscana con le risorse del POR FSE 2014-2020.
Dei ventiquattro candidati ammessi, sono stati in ventitré ad ottenere la specializzazione nazionale IFTS in “TECNICO DELLA PRODUZIONE MULTIMEDIALE” e la qualifica regionale in “TECNICO DELLE ATTIVITA’ DI IDEAZIONE E SVILUPPO DELL’IMMAGINE DI CAMPAGNE PUBBLICITARIE”.
L’esame finale, che prevedeva il completamento di una prova tecnico pratica ed una orale, si è svolto il 18 e 19 gennaio. Le valutazioni finali sono state tutte estremamente positive.
Un esito per nulla scontato, considerato che statisticamente i corsi di formazione finanziati tendono ad avere purtroppo un livello di dispersione molto elevato, proprio perché non prevedono una quota di iscrizione.
Le motivazioni di questo risultato sono da ricercare senza dubbio nella propensione individuale dei partecipanti -che hanno dato un valore formativo e professionale indubbiamente rilevante a questo percorso-, ma anche nella capacità di gestione, di cura dei rapporti, e di gestione delle problematiche (inevitabili in un percorso di un anno) del soggetto attuatore, che sicuramente non ha lasciato gli allievi né in balìa degli eventi, né di loro stessi.
Nessun percorso formativo che vede protagoniste ventiquattro persone di età ed esperienze diverse è semplice da gestire, il modo di comunicare e relazionarsi deve essere diverso da persona a persona e non è sempre immediato da individuare.
È certamente questa la nota positiva che merita maggior risalto, e che il soggetto attuatore può vantare: l’aver trovato il connubio vincente che ha portato la quasi totalità dei candidati al traguardo del percorso formativo.
Ma quali sono le competenze acquisite e i relativi sbocchi professionali? Ecco le dichiarazioni della Dott.ssa Letizia Soldani, Direttrice dell’Agenzia Formativa e del progetto IFTS.
- Quale era l’obiettivo del corso?
“L’obiettivo era quello di formare tecnici di produzione multimediale che non fossero soltanto eccellenti utilizzatori delle moderne tecnologie digitali, ma che avessero conoscenze e capacità per produrre contenuti rilevanti e indirizzare il business delle imprese verso il successo. L’intervento si basava sul presupposto condiviso dai più illustri esponenti del settore: il multimediale, elemento distintivo del digitale e del mondo online, è in grado di produrre effetti economici significativi in modo direttamente proporzionale alla capacità di creare contenuti multimediali creativi. La nuova frontiera della multimedialità 4.0: formare tecnici che sappiano declinare le competenze digitali secondo i più moderni paradigmi delle neuroscienze applicate a marketing e pubblicità, per soddisfare le richieste di un’epoca sempre più digitale. Per cui gli sbocchi professionali possono riguardare l’inserimento all’interno di agenzie di comunicazione, ma anche in aziende più strutturate, dove ci sono uffici interni dedicati alla gestione della comunicazione e del marketing, considerati nelle loro accezioni più ampie e in tutte le loro possibili articolazioni applicative“.
- Si ritiene soddisfatta dell’esito finale raggiunto?
“L’esito delle prove è stato certamente soddisfacente, tuttavia, al di là delle valutazioni finali di ognuno, sono entusiasta del percorso dei candidati nella sua interezza. Sono rimasta piacevolmente stupita dall’approccio che hanno avuto, dall’impegno dimostrato e dal modo in cui hanno affrontato l’intero cammino, partendo dal rispetto e l’attenzione portati in aula, alla professionalità dimostrata durante le ore di stage formativo svolte nelle aziende del settore, aziende che abbiamo scrupolosamente selezionato perché fossero in linea con quelle che erano le caratteristiche e i presupposti di ognuno. Volevamo che tutti avessero la possibilità di esprimersi al meglio e di fare un’esperienza che fosse realmente significativa e nelle corde di ciascuno, sono grata di poter dire che, grazie ai feedback ricevuti, così è stato nella quasi totalità dei casi. Ci sono stati dei momenti in cui siamo stati chiamati a mettere a in campo un’importante capacità di ascolto e quella visione più ampia che è il segreto per risolvere i problemi e trovare la chiave per appianare gli immancabili conflitti che possono capitare“.
- Il Centro Servizi Soldani continuerà ad occuparsi dell’organizzazione di questo genere di iniziative?
“Sicuramente quando usciranno i nuovi avvisi pubblici in materia, è nostra intenzione presentare un nuovo progetto utile per creare figure professionali formate e adeguate a quelle che sono le più attuali e significative richieste del mercato del lavoro. Di certo, vi terremo aggiornato sul nostro sito e sui nostri canali social“.