L’arresto è scattato nei confronti di un cittadino dominicano a seguito di violenza sessuale consumata nei confronti di una minorenne.
Nella giornata di ieri domenica 18 luglio la Polizia di Stato di Pisa ha dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino dominicano di vent’anni, da diversi anni residente nel nostro territorio.
Lo straniero è indiziato di aver commesso una violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazza di diciassette anni, avvenuta in una abitazione nella disponibilità dell’uomo nella zona della stazione di Pisa.
Le indagini, coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica dottor Sisto Restuccia e svolte dalla Squadra Mobile di Pisa, hanno consentito di ricostruire un quadro gravemente indiziario nei confronti dell’indagato, che avrebbe in una notte dei primi di giugno attirato con la persuasione la giovane vittima, conosciuta qualche giorno prima ad una festa, nella sua abitazione, poi l’avrebbe costretta a subire atti sessuali.
Le dichiarazioni rese dalla vittima, che ha trovato il coraggio di denunziare assieme ai genitori l’abuso subìto negli uffici della Questura, hanno consentito l’aperura delle indagini, condotte dalla Polizia di Stato, dichiarazioni, poi riscontrate dall’escussione di alcuni amici della vittima a conoscenza di elementi successivi alla commissione del fatto, hanno consentito di individuare gravi indizi di reato in carico al presunto autore, che hanno portato alla richiesta, da parte della Procura della Repubblica di Pisa, dell’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del dominicano.
Il Gip presso il tribunale di Pisa, valutato il pericolo della reiterazione dei reati della stessa indole, ha disposto nei confronti del ventenne la misura degli arresti domiciliari.
L’uomo, nel frattempo, aveva acquistato un biglietto aereo per fare rientro presso il proprio paese d’origine, ma è stato rintracciato e arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Pisa e della Polizia di Frontiera Aerea di Malpensa Varese presso il terminal delle partenze dello scalo aereo lombardo, e condotto agli arresti domiciliari presso il domicilio di Pisa.