“Siamo stati pervasi tutti da una tristezza enorme per questo destino che non riusciamo a comprendere“, ha detto il Sindaco.
Enrico Carnicelli, operaio dell’Unione dei Comuni e residente a Pescaglia, è deceduto sabato scorso a causa di un malore che non gli ha lasciato scampo mentre si recava a intervenire su un incendio a Partigliano. Dopo un primo malore alla base di Pian di Gioviano, era stato rianimato e trasportato d’urgenza all’ospedale San Luca, ma un secondo arresto cardiaco gli è stato fatale. Come riporta la stampa locale, la tragedia colpisce una famiglia già segnata dal lutto: Enrico era lo zio di Alessandro Valletta, il 22enne morto lo scorso aprile in un incidente al rally del Ciocco. I funerali si terranno oggi alle 15 a Pescaglia.
Il Sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti ha espresso il cordoglio dell’intera comunità per la perdita di un uomo solare e stimato: “Siamo stati colti da una notizia terribile: Enrico Carnicelli, operaio dell’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio e residente a Pescaglia, persona solare, un ragazzo davvero come pochi, è stato colto da un malore prima di intervenire su un incendio per il quale era stato convocato al Centro di Protezione Civile. Il malore gli è stato purtroppo fatale. Siamo stati pervasi tutti da una tristezza enorme per questo destino che non riusciamo a comprendere. Il nostro abbraccio va alla famiglia Carnicelli. Enrico ci mancherai davvero tanto, che la terra ti sia lieve“.
