Tutte le dichiarazioni di Menichini al termine della sfida fra Pontedera e Perugia terminata 2-2. Anche Ladinetti e Vitali danno seguito alle parole del mister.
Un pareggio intenso e ricco di emozioni quello andato in scena tra Pontedera e Perugia, conclusosi sul risultato di 2-2. Al termine della sfida, mister Menichini ha analizzato la prestazione della sua squadra, soffermandosi sui momenti chiave dell’incontro.
In sala stampa hanno preso la parola anche Ladinetti e Vitali, protagonisti in campo e voci importanti nello spogliatoio granata. Parole che lasciano spunti interessanti in vista dei prossimi impegni. Ecco tutte le dichiarazioni (leggi qui) raccolte dopo la partita.
Mister Menichini: «Ci teniamo il punto anche se due volte in vantaggio ti rimane un po’ di amaro in bocca. Quando rimonti c’è sempre una valutazione più positiva, quando sei in vantaggio invece rimane un po’ d’amarezza. La squadra ha giocato, si è battuta, credo che per 65/70 minuti si è fatta una buona gara contro un ottimo avversario come il Perugia. Il punto ci sta, lo prendiamo».
«È chiaro che eravamo più contenti se ne prendevamo tre, con un po’ di attenzione in più magari potevamo adesso aver vinto questa partita. Sono contento che abbiamo dato continuità ai risultati dopo la vittoria di sabato con la Juventus. La squadra ha tenuto botta, ha reagito, ha combattuto palla su palla, ha cercato in tutti i modi, anche dopo l’1-1, di vincere la partita».
«Vorrei spendere due parole per l’arbitro, il signor Terribile, che è stato molto bravo. Però qui c’è un cortocircuito: qual è? Che se l’arbitro fischia un fallo e poi, andando a rivedere, si accorge che c’è stata una decisione sbagliata e lo dice va premiato. Io lo premierei fossi il capo degli arbitri. Invece probabilmente lo penalizzano perché ha fatto uno sbaglio in principio. Allora che lo mettiamo a fare il VAR?».
Ladinetti: «Dispiace perché potevamo portare a casa i tre punti, però il Perugia è una squadra di grandissimo valore e non credo di rimanere lì per tanto tempo. Il punto che ci teniamo stretto perché comunque era uno scontro diretto molto importante, quindi la cosa principale era non perdere. Noi siamo una squadra molto giovane, quindi non si può pretendere che le cose arrivino subito, ma ci vuole del tempo».
«Il Pontedera non può prescindere dall’atteggiamento, assolutamente no, non dobbiamo mai sbagliarlo. Ci sono state partite come Campobasso e Pesaro che abbiamo sbagliato l’atteggiamento, altre dove invece abbiamo avuto l’approccio giusto. Poi sul resto ci lavoriamo in settimana con il mister, con lo staff e con tutti i miei compagni».
Vitali: «Penso che dopo la partita contro la Vis Pesaro, sicuramente abbiamo dato una risposta forte. Volevamo sicuramente riprenderci da quei risultati negativi e ci siamo riusciti. Però non credo che tutto quello che è stato fatto fino alla partita di Alessandria sia stato negativo, perché comunque ci sono state delle prestazioni positive».
«Non avevo alcun dubbio che la squadra avrebbe saputo reagire come si deve. Penso che l’abbiamo fatto, ma se non continuiamo su questa strada poi restano solo le chiacchiere. Siamo contenti, però sappiamo che la strada è ancora lunghissima e siamo mentalizzati per proseguire su questo percorso. Abbiamo saputo mettere in campo quelle che sono le idee del mister, mettendoci anche qualcosa in più singolarmente».
A cura di Matteo Casini






