PONSACCO. Aiutare i commercianti ponsacchini a ripartire, questo l’intento del gruppo consiliare Lega Ponsacco.
Sul tavolo, in vista della convocazione congiunta della terza e quarta commissione consiliare permanete, ci saranno cinque proposte che mirano a consentire un’efficiente ripresa del settore commerciale a seguito della chiusura forzosa decretata dal governo nazionale e allo stesso tempo al prossimo futuro, considerando le ricadute che l’emergenza sanitaria avrà sulle attività ponsacchine.
I due consiglieri leghisti (D’Anniballe e Tecce) propongono:
a) cancellazione del canone d’occupazione del suolo pubblico, della tassa sui rifiuti e dell’imposta di pubblicità , riferite all’intero anno 2020 per tutte quelle attività commerciali, anche ambulanti, rimaste chiuse per decreto;
b) rinvio della riscossione degli avvisi di accertamento dei tributi locali notificati nell’anno 2020, all’anno 2021 con previsione di dilazione, per tutti gli accertamenti senza alcun limite d’importo, fino a 48 rate a semplice richiesta, anche non motivata e non documentata e senza maggiorazione di interessi di mora;
c) riduzione proporzionale dell’IMU per tutti i titolari di immobili locati ad attività commerciali / artigianali / esercizi pubblici, disponibili a ridurre il canone di locazione ai conduttori; misura che andrà ad aggiungersi a quella in previsione del riconoscimento di credito d’imposta che il governo potrebbe approvare;
d) incentivi per la sanificazione dei locali;
e) previsione della facoltà ampliamento delle aree di occupazione del suolo pubblico con possibilità utilizzo di ombrelloni, strutture semi stabili (gazebo) o semplicemente sedie e tavolini, nel rispetto della normativa del codice della strada e delle proprietà private limitrofe.