La nota stampa di Mattia Cei e Giacomo Citi (Fratelli d’Italia Capannoli).
“Sono passati quasi due anni dall’avvio dei lavori per il rifacimento del centro sociale di Capannoli, e ancora oggi il cantiere non è stato completato. Questo ritardo inaccettabile sta causando disagi alla cittadinanza, privando la comunità di un’importante struttura aggregativa e riducendo la disponibilità di parcheggi in Piazza Don Gino Lemmi”, dichiarano Mattia Cei e Giacomo Citi di Fratelli d’Italia Capannoli.
“I lavori, partiti nell’aprile 2023 con la promessa di un rapido completamento, avrebbero dovuto restituire alla cittadinanza uno spazio rinnovato e funzionale. Tuttavia, dopo quasi due anni, il cantiere è ancora in corso, senza che vi sia una data certa per la conclusione. Questa situazione sta generando forte malcontento tra i residenti e gli esercenti della zona, costretti a convivere con i disagi derivanti dai lavori prolungati e dalla riduzione dei parcheggi disponibili”, continuano Cei e Citi.
“È inaccettabile che un progetto finanziato con risorse pubbliche si trascini così a lungo, penalizzando cittadini e attività commerciali. Chiediamo all’Amministrazione comunale di fornire risposte concrete e una tempistica chiara per la conclusione dei lavori”, sottolineano Mattia Cei e Giacomo Citi.
“L’assenza di parcheggi in Piazza Don Gino Lemmi è un altro grave problema che si trascina ormai da due anni. La riduzione degli spazi per la sosta ha avuto un impatto negativo sulla fruibilità del centro cittadino, complicando la vita quotidiana dei residenti e delle attività locali”, spiegano Cei e Citi.
“Fratelli d’Italia chiede all’Amministrazione comunale di intervenire immediatamente per garantire il completamento dei lavori e la restituzione degli spazi alla cittadinanza. La comunità di Capannoli merita risposte e soluzioni, non ulteriori ritardi e disagi”, concludono Mattia Cei e Giacomo Citi di Fratelli d’Italia Capannoli. Fonte: Comunicato stampa Mattia Cei e Giacomo Citi di Fratelli d’Italia Capannoli
