COVID-19. Il Viminale in una circolare firmata nella serata di ieri dal capo di Gabinetto Bruno Frattasi ha precisato che l’uso della mascherina è obbligatorio all’aperto anche per coloro che fanno attività motoria. Sono esentati, si specifica, “solo coloro che abbiano in corso l’attività sportiva e non quella motoria, non esonerata, invece, dall’obbligo in questione”.
Esonerati coloro che fanno jogging, footing o vanno in bici, mentre obbligatoria la mascherina per coloro che svolgono attività motoria di base, come può essere una passeggiata.
Le regole base sono dunque le seguenti:
- Avere la mascherina sempre con sé
- Durante l’attività sportiva si può non indossarla
- È obbligatorio indossarla quando si esce a passeggiare
Ma qual è la differenza tra attività motoria e sportiva?
Come precisa il Ministero della Salute sul proprio sito, secondo l’OMS, per “attività fisica” si intende “qualunque movimento determinato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un dispendio energetico superiore a quello delle condizioni di riposo”. Con questa definizione ci riferiamo dunque non solo alle attività sportive, ma anche a quei semplici movimenti come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e lavori domestici, che fanno parte dell’”attività motoria spontanea”. Dunque quando parliamo di “attività motoria” ci riferiamo all’attività fisica, mentre lo sport comprende situazioni competitive strutturate e sottoposte a regole ben precise. È un gioco istituzionalizzato, codificato in modo tale da essere riconosciuto e riconoscibile da tutti per regole e meccanismi, ai quali si fa riferimento per la sua pratica in contesti ufficiali o non ufficiali”.