CASCINA. Al 96enne Agostino Chiarini il titolo di “Sentinella della Sostenibilità”.
Il 96enne imprenditore agricolo di Cascina, storico associato di Coldiretti, è stato insignito della benemerenza di Federpensionati della più grande organizzazione agricola italiana per la sua grande sensibilità ambientale. Il riconoscimento è stato consegnato dal Presidente nazionale, Giorgio Grenzi in occasione dell’evento regionale che si è tenuto ad Arezzo promosso da Coldiretti Toscana e Coldiretti Arezzo insieme a Giovani Impresa Coldiretti e Donne Impresa Coldiretti nel corso del quale sono stati insigniti 32 imprenditori over 65. A ritirare la benemerenza, insieme al decano degli agricoltori pisani, c’erano il presidente interprovinciale di Federpensionati, Fulvio Salvadori ed il vice presidente Luciano Pattaro, il direttore provinciale, Giovanni Duò e la segretaria del movimento, Valentina Stillo. “Agostino appartiene a quella generazione di imprenditori che hanno visto i grandi cambiamenti del nostro Paese. Ha vissuto in prima persona la rivoluzione agraria del 1950 di cui Coldiretti è stata artefice. E’ un testimonial della nostra comunità agricola e della nostra storia. – spiega il presidente Salvadori – La sua è una bella storia vita di uomo ed imprenditore“. Chiarini ha lavorato nell’azienda che lui ha creato, la cui gestione oggi è passata al figlio Sergio, fino a qualche anno fa “coltivando” la sua più grande passione: quella per la pastorizia. “Nato” come pastore, così come il padre, per poi concentrarsi anche nei seminativi, Chiarini è stato tra i primi a meccanizzare l’attività agricola in provincia acquistando il primo trattore nel ’54 e portare l’azienda verso una svolta sempre più “green”. Una visione pionieristica che gli sono valsi il riconoscimento di “Sentinella della Sostenibilità“. Fonte: pisa.coldiretti.it