Il sindaco Matteo Ferrucci e l’assessore Juri Filippi hanno scritto al ministro per la Transizione Ecologica, Gilberto Pichetto Fratin di inasprire le misure contro l’abbandono dei rifiuti e i reati ambientali.
VICOPISANO – Il Sindaco Matteo Ferrucci e l’Assessore al Ciclo dei Rifiuti, Juri Filippi, hanno scritto al nuovo Ministro per la Transizione Ecologica, Gilberto Pichetto Fratin:
“È il terzo Ministro, e il quarto Governo, ai quali scriviamo. Chiediamo ancora che siano inasprite le sanzioni per chi abbandona i rifiuti. Presentammo le stesse istanze anche ai predecessori, Sergio Costa e Roberto Cingolani, e abbiamo nuovamente coinvolto Anci.”
A meno di un anno di distanza il Sindaco Matteo Ferrucci e l’Assessore Juri Filippi hanno scritto al nuovo Ministro del MITE. “E abbiamo sempre coinvolto Anci – spiegano Ferrucci e Filippi – perché riteniamo indispensabile e urgentissimo che venga inasprita, e resa più facilmente applicabile, l’attuale normativa sanzionatoria nei confronti degli abbandoni e dei reati ambientali”.
Questa, una parte del contenuto della lettera inviata al Ministro.
“Come Amministratori locali cerchiamo di coniugare una attenta promozione dell’educazione ambientale a una puntuale repressione dei delitti ambientali anche in prima persona, in sinergia con le associazioni e con molti cittadini e cittadine particolarmente sensibili, organizzando costantemente giornate di pulizia dai rifiuti abbandonati, inserendo progetti di educazione ambientale nell’offerta formativa delle scuole, facendo numerosi incontri con la cittadinanza e coinvolgendo, naturalmente, la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine, la cui azione è ovviamente insostituibile, per multare, anche tramite telecamere mobili, chi inquina e non rispetta gli altri e il territorio.
Portiamo avanti un progetto ambientale articolato, compatibilmente con le nostre risorse economiche, cercando di non tralasciare nessun aspetto: dallo stimolo all’utilizzo di energie rinnovabili, come qualcosa di strettamente connesso a molteplici aspetti della nostra vita, alla corretta gestione del ciclo dei rifiuti, dalla valorizzazione dell’importanza della raccolta differenziata, alla riduzione a monte dei rifiuti, del loro riuso e riutilizzo, alla lotta alla plastica (senza dimenticare le varie forme del suo riutilizzo, appunto) ecc.
Vorremmo fortemente che il nostro Comune, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, diventasse sempre più un giardino, pulito, rispettato e anche più sicuro perché le caratteristiche del territorio, stretto fra monti e fiume, esposto al rischio di dissesto idrogeologico, percorso da molti corsi d’acqua, fanno sì che i rifiuti abbandonati, talora di grosse dimensioni, ostacolino il fluire delle acque e causino allagamenti.
Tramite una ‘nostra’ associazione, Vico Verde, collaboriamo, tra l’altro, con il Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord anche per monitorare i rii e le loro sponde, per eliminare quanti più rifiuti possibile e segnalare eventuali criticità per la difesa del suolo.
Siamo consapevoli che qualcosa è stato fatto, ma l’attuale normativa non è abbastanza incisiva ed efficace.
A nostro avviso è indispensabile inasprire le sanzioni e renderle più facilmente applicabili, e per questo chiediamo anche a lei di farsi portavoce con il Parlamento delle nostre istanze. Riteniamo che sia estremamente impellente, vista anche la drammatica emergenza climatica globale che viviamo.”